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Dal 17 al 21 ottobre Berlino ospita il Congresso ESMO 2025, appuntamento di riferimento per l’oncologia clinica: per cinque giorni esperti internazionali presenteranno dati all’avanguardia e discuteranno gli sviluppi più recenti e le prospettive future della ricerca e della cura del cancro. L’evento si svolge in presenza e online.
Di seguito una selezione dei temi più rilevanti del programma (qui programma completo) di cinque giorni.
- Promuovere l’oncologia di precisione attraverso biomarcatori e intelligenza artificiale (IA), con dati che analizzano approcci per ottimizzare e prevedere le risposte all’immunoterapia in diversi contesti oncologici , e sull’applicazione dell’IA per perfezionare la progettazione degli studi clinici e i confronti tra trattamenti.
- Coniugati anticorpo-farmaco nel carcinoma mammario e in altri tumori, con nuovi dati su trastuzumab deruxtecan nel carcinoma mammario in fase iniziale. Ulteriori studi esplorano le opzioni di prima linea nel carcinoma mammario triplo negativo. Promettenti studi di fase 3 sugli ADC nel carcinoma vescicale e nel carcinoma polmonare.
- Strategie di ottimizzazione del dosaggio per migliorare gli esiti clinici dei pazienti: dati sul potenziale uso del DNA tumorale circolante per guidare approcci di ottimizzazione nel carcinoma del colon e in quello uroteliale, e per evitare trattamenti eccessivi nel carcinoma della vescica.
- Nuove modalità terapeutiche e vaccini nel melanoma, con uno studio di fase iniziale che indaga la terapia cellulare in un raro sottotipo, dati sui vaccini personalizzati nelle forme avanzate, in particolare per pazienti con risposta limitata alle terapie attuali o privi di marcatori immunitari chiave.
- Nuove combinazioni terapeutiche nei tumori genitourinari, con dati da studi di fase 3 che potrebbero influenzare la pratica clinica nel carcinoma uroteliale e nel carcinoma prostatico.
- Approcci basati sull’immunoterapia in diversi contesti oncologici, con dati su una potenziale nuova opzione terapeutica per un tipo di carcinoma ovarico in cui le alternative restano limitate. I risultati esaminano le combinazioni immunoterapiche come potenziale trattamento di prima linea nel carcinoma polmonare, mentre nuove evidenze riguardano l’immunoterapia mirata nel carcinoma gastrico. Dati inediti sul carcinoma mammario triplo negativo approfondiscono ulteriormente il ruolo delle strategie immuno-based nel potenziare la risposta ai trattamenti standard.